La neve è bellissima, io la adoro
@moretij: tecnicamente, continuo a vivere negli stati uniti, e la mia famiglia continua (almeno per adesso) a vivere la. È che vado spesso in Italia per motivi di lavoro, e infatti passo 3 settimane su 4 qua in Italia, quindi sì può dire che vivo qua in Italia anche se non ho mai stabilito una residenza.
@Tosca: sì, la neve è bellissima, sempre che non sei tu a dover spalarla!
@ odiernot ah ah, è vero
Ah, vieni spesso in Italia, ecco perché parli italiano così bene!
chiaro, credo che lui non è americano, lui è veramente italiano
sì, è vero che vengo spesso in italia, e che il mio italiano ha fatto passi da giganti da quando ho iniziato a lavorare qua, ma in realtà devo ammettere che ho imparato a parlare la maggior parte del mio italiano negli stati uniti, fondamentalmente grazie a LingQ e i miei amici italiani che hanno passato sempre più ore con me parlando su skype. Tanto che quando mi sono presento come candidato per lavoro all’azienda italiana per qui lavoro attualmente, ero in grado di fare il colloquio in italiano, e mi hanno assunto sia per la mia competenza tecnica sia linguistica. Mancava comunque la conoscenza della cultura, come si comporta in diverse situazioni, tanti espressioni idiomatiche, come si gesticola, e tante altre cose che si può imparare solo nel paese e non tramite l’internet.
Infatti quello che dice moretij ha un fondo in verità. I miei amici mi dicono che al mio arrivo ero un americano che parla italiano, adesso sono diventato molto più italiano che americano
@ Jusscelino Già, può darsi!
@odiernod bè, si può sempre migliorare, in tutto, con lo studio e la passione, anche quando si pensa di sapere bene una lingua ,c’è sempre una nuova parola da imparare. Però, davvero, tu sei già proprio bravo!
Sto pensando di aprire il mio blog per chi vuole imparare l’italiano… vi farò sapere, se vi interessa!
Certo! Nel tuo blog scriverai in italiano o in inglese?
Bè, in italiano, direi!
Cosi’ leggendo ciò che scrivo si potranno imparare nuove parole, espressioni e sfumature, ma soprattutto mi piacerebbe parlare di cose italiane che mi piacciono…ho in mente delle idee, vedremo cosa ne verrà fuori
tosca, io sono d’accordo tua idea! sarò un lettore di tuo blog!
Davvero? Che bello, allora ho già un lettore assicurato
Sto mettendo a punto alcune idee… ti farò sapere non appena è pronto! Natualmente idee e suggerimenti saranno i benvenuti…
penso essere meglio scrivere su la cultura italiana, il cibo, la musica, gli siti storici…
anche parlare su gli italiani emigrati in Brasile centinaia di anni fa
Sì ottima idea, in effetti sarebbe interessante parlare anche degli italiani immigrati in Brasile, bello
Ciao rolu! Il blog é in fase di preparazione… grazie per l’interessamento, ti farò sapere presto!
Se hai qualche argomento preferito fammi sapere, tutte le vostre idee- come quella di Juscelino - sono ben accette
Va bene… Io penso che Juscelino già avere fatto alcuni buoni suggerimenti…
Potresti sempre registrare i tuoi post del blog come lezioni su LingQ. Farebbe pubblicità al tuo blog così.
Allora, come idee… due idee ovvie (e forse un po’ stereotipiche) sarebbero il caffè e il vino. Per il vino: come classificare i vari tipi, quali piatti combaciano con quali vini, ed esempi di vini famosi da varie regioni.
Per il caffè qualcosa di simile, cosa vuol dire “macchiato”, “lungo”, “corretto”, etc. Si può bere un cappuccino dopo mezzogiorno? E se vuoi correggere il caffè, con quale liquore va corretto?
Altre idee, hmmm… le pronunce regionali… Ho sentito dire che i toscani aspirano la “c” al punto di diventare quasi una “h”, e i milanesi lasciano aperte quasi tutte le vocali, mentre in liguria le chiudono quasi tutte. I romani tendono a ignorare le doppie. E potrei essere sbagliato, ma mi sembra quasi che i siciliani pronuncino la ‘r’ in un modo stranamente diverso dal resto dell’italia
E un’ultima cosa… Come cavolo funziona il sistema elettorale in italia? Ho provato il mio migliore a seguirlo questo weekend e non ho la più pallida idea chi ha vinto, (ma sospetto che neanche voi italiani sapete cos’è successo )
@odiernod. grazie per l’idea, ma se registro i post come lezioni su Lingq poi gli studenti che le hanno già lette perdono interesse ad andare sul blog, non trovi?
Sul caffé ho già scritto qualcosa che pubblicherò;anche se sembra un argomento scontato, in realtà ci sono un sacco di cose interessanti da dire! Anche il vino, va bene…
Sì, sì, è tutto vero quello che hai scritto sui dialetti italiani! Ci sarebbe da scrivere un libro sulla varietà dei dialetti qui in italia, tutti veramente molto diversi tra loro.
Bè, la legge elettorale… è un vero rebus! Considera che ci sono due criteri diversi uno per la Camera e l’altro per il Senato: nella prima vince chi prende più voti in assoluto, mentre nella seconda si vince in base alle regioni che si sono conquistate… comunque noi italiani speriamo che si cambi il prima possibile questa legge e se ne faccia un’altra! In effetti non ha vinto nessuno in senso stretto: infatti per governare Bersani - leader della cooalizione che ha preso più voti- dovrà avere l’appoggio di Grillo o di Berlusconi!
“grazie per l’idea, ma se registro i post come lezioni su Lingqpoi gli studenti che le hanno già lette perdono interesse ad andare sul blog, non trovi?”
Allora potresti mettere 1 su 4 o 5 sul LingQ. Così attrarrai nuovi letteri ma avranno ancora un motivo per andare sul tuo blog
Ah, giusto… potrebbe essere un’idea…
Mi piacerebbe sentire una conversazione tra Michele e Tosca.