Allora, prima di tutto, sono un po’ triste perché vedo che questo forum in italiano è stato un po’, diciamo, abbandonato questi giorni. Così, vorrei proporre un discussione su un argomento che mi sembra interessante: il metodo usato da Benny (il suo canale sul Youtube si chiama irishpolyglot), un ragazzo che viaggia il mondo per imparare qualche lingue straniere.
Quando ho visto l’ultimo progetto di Benny (imparare cinese in tre mese), ho pensato: ma questo è pazzo e tutto questo è una grande bugia. Tuttavia, oggi ho deciso di vedere i suoi video e devo dire la verità, sono stato impressionato. Ho visto un video che lui ha fatto sul carnevale in Brasile ed è vero che questo ragazzo non parla perfettamente la mia lingua, ma ha un livello abbastanza accettabile e comprensibile.
Allora, la mia domanda è: cosa pensate sulla metodologia di studio di questo ragazzo?
Darò una opinione un po’ più precisa dopo vedere altri video, ok?
PS-Il plurale di video è uguale al singolare, giusto?
E un tema di discussione che può animare il nostro foro, ed io ho bisogno di praticare mi italiano.
Molte persone, anch’io, pensano che Benny e un tipo bravo, entusiasta, che parla bene molte lingue. Il problema e il suo supposto metodo, ciò e parlare dal primo giorno per imperare le lingue, e parlare fluentemente dopo tre mesi. Molte gente pensano, anch’io, che le lingue che lui parla bene, gli ha imperato come noi tutti, studiando, leggendo, ascoltando, e certo, anche parlando. E non era una questione di 3 mesi, ma di anni, o almeno molti mesi nel caso di lingue molto simile (Spagnolo e Portoghese).
Marcos, complimenti per aver preso l’iniziativa di scrivere nel forum italiano!
Io non conosco Benny, ne ho solo sentito parlare qui su LingQ. Come molti altri, faccio fatica a credere che riesca a raggiungere il livello C1/2 in soli tre mesi…
Grazie, Mike. È sempre un piacere scrivere nella tua lingua.
Steve, non sono mai sicuro sulla questione di parlare dal primo giorno. Qualche volta penso che il migliore sarebbe svillupare quello nucleo linguistico, su cui parla Lucca, prima di cominciare la comunicazione orale. Tuttavia, ho vissuto una esperienza molto diversa con il francese. Avevo studiato questa lingua per due anni, però la mancanza di contato mi ha fatto dimenticarla. La situazione è cambiata nell’anno scorso quando ho conosciuto una canadese francofona. Ho provato di parlare con lei solo in francese, anche se all’inizio il mio livello fossi quasi un A1. Dopo un mese, avevo ricordato quasi che completamente il mio francese e lo parlavo senza problemi (ovviamente con moltissimi errori, però di un modo chiaro e “fluente” nel senso di un ritmo non artificiale).
Ovviamente si può dire che questo è un caso speciale perché già avevo studiato la lingua e tutto è stato una questione di ricordarsi, però credo che se qualcuno abita nel paese della lingua che vuole imparare o se crea una immersione artificiale grazie all’internet è possibile cominciare a utilizzare la lingua dal primo giorno.
O magari, come sempre, è tutto una questione di personalità. Quello che funziona per me può non funzionare per gli altri.
@Steve: “…Il problema e il suo supposto metodo, ciò e parlare dal primo giorno per imperare le lingue, e parlare fluentemente dopo tre mesi.”
Sono d’accordo con te, Steve. Secondo me non e’ possibile imparare a parlare una lingua straniera correntemente dopo solo tre mesi - a meno che si tratasse di una lingua molto simile a una lingua che si ha gia imparato; per esempio, dopo aver raggiunto il livello C2 in italiano, probabilmente sarebbe possibile parlare anche spagnolo correntemente dopo tre mesi di insegnimento intensivo. (Communque anche in questo caso non sarebbe molto molto facile, nel mio opinione.)
Dubito anche che Tim, quel giovene a New York, riesca a raggiungere il livello A2 o B1 dopo tre o quattro settimane. Ovviamente lui e un tipo simpatico e molto intelligente. Ma non credo che sia possibile imparare tutto questo in un mese solo - a meno che lui sia veramente un genio!
A parte le sue affermazioni impossibili, la ragione per cui non potrei considerarlo più una persona in cui potrei prendere il consiglio, e che non riesce mai a rispondere ad una critica o neanche ricevere un consiglio senza fare una brutta figura.
@Odiernod: “…A parte le sue affermazioni impossibili, la ragione per cui non potrei considerarlo più una persona in cui potrei prendere il consiglio, e che non riesce mai a rispondere ad una critica o neanche ricevere un consiglio senza fare una brutta figura.”
Si, anche questo e’ vero. Persino dopo Friedemann (l’ingeniere tedesco che vive e lavora in China) l’ha invitato a casa sua, Benny lo ha insultato in maniera abbanstanza brutta e vulgare!
A proposito di Tim, sono d’accordo che è probabilmente intelligente e può ricordare in una maniera più efficace della maggioranza delle persone, e ha una passione molto grande, ma non ho mai visto una occasione dove parla con qualcuno in tempo reale. Può scrivere le lingue più o meno bene (secondo altri sul internet), ma e possibile che usa googletranslate tutto il tempo. Ho ascoltato suo video di russo, e non credo che ha la capacita di avere una conversazione… Ma certo, è sempre possibile che mi sbaglio. Insomma, non sono cosi pronto a essere impressionato. Perlomeno ho fiducia che quando Benny (o anche Steve, Luca, Felix, Jana, Fasulye, o Richard) dice che parla una lingua, e vero che lo parla abbastanza bene (per comunicare di molti diversi temi!
È un ragazzo bravo, le piacciono le lingue, e è molto diligente nel studio di lingue straniere. Ma parla o pratica come 23 lingue, e soltanto ha 16 anni. Io non posso credere che parla bene queste lingue, suppongo che è possibile, ma senza vederlo con i miei occhi. non lo posso credere. La gente parla di lui nel “thread” chi si chiama: ‘How I learned to speak 23 languages’ Timothy Doner. Vive nella mia cità NYC. Anche ha un canale di youtube, “polyglotpal.”
@JayB. “Si, anche questo e’ vero. Persino dopo Friedemann (l’ingeniere tedesco che vive e lavora in China) l’ha invitato a casa sua, Benny lo ha insultato in maniera abbanstanza brutta e vulgare!”